Sulla prima maturità di Allegretto Nuzi e qualche aggiunta al suo catalogo

Emanuele Zappasodi
Negli ultimi anni Allegretto Nuzi è stato oggetto di diversi contributi che hanno permesso precisazioni importanti e inaspettate. Tuttavia, ripercorrere con puntualità la parabola del maestro è ancora un'impresa tutt'altro che agevole. Particolarmente insidiosa rimane, infatti, la prima maturità di Allegretto, nel corso degli anni cinquanta del Trecento. Il contributo si incentra proprio su quel decennio sfuggente, riesaminato alla luce della restituzione al pittore di una 'Sant'Agnese' e una 'Santa martire', presentate qui per la prima volta e identificate nell'occasione con gli scomparti laterali di un polittico che in origine aveva al centro la 'Crocifissione' conservata nella chiesa delle Orsoline di Friburgo (Svizzera). Lo studio di questi dipinti si inserisce entro un più ampio riesame dell'attività di Allegretto, che, al rientro dal soggiorno in Toscana – dove è documentato nel 1346 –, lascia emergere i segni del dialogo profondo intessuto con alcuni dei protagonisti attivi sulla scena fiorentina di quegl'anni.

Indice

Emanuele Zappasodi Sulla prima maturità di Allegretto Nuzi e qualche aggiunta al suo catalogo
vai all'articolo » pp. 3-23
Raffaele Marrone Il Vecchietta, Francesco di Giorgio, Benvenuto di Giovanni e la pala dell'oratorio “di sopra” della confraternita di Santa Maria degli Angeli e San Francesco a Siena
vai all'articolo » pp. 24-53
Victor M. Schmidt Una tavoletta di Bartolo di Fredi nella Galleria Nazionale dell'Umbria
vai all'articolo » pp. 54-63
Alessandro Brogi Da Correggio a Caravaggio, la sorprendente parabola poetica di Bartolomeo Schedoni attraverso due dipinti emblematici
vai all'articolo » pp. 64-74
Andrea Daninos Cinque scultori per un ritratto. Contributo per Costantino de' Servi
vai all'articolo » pp. 75-84
Jacopo Stoppa Sulla funzione della 'Maddalena' del Guercino nella chiesa delle convertite a Roma
vai all'articolo » pp. 85-94