Una scultura frontonale dalla Sicilia nel Civico Museo Archeologico di Milano

Fabiano Fiorello Di Bella
Il saggio esamina una 'Testa barbata' in calcare pressoché inedita, appartenente alla collezione di Lamberto e America Vitali, conservata dal 2000 nel Civico Museo Archeologico di Milano. In seguito alla descrizione degli elementi anatomici della testa, si restituisce l'immagine di una figura colta in un'azione specifica e non priva di pathos. La pertinenza dell'opera a una decorazione frontonale è certa, per via della doppia tassellatura sul lato destro della testa e delle differenze nella lavorazione dei due lati. La 'Testa barbata' si data con buona verosimiglianza al 450-440 a.C. in base allo stile. Il rilievo in marmo da Pachino con 'Testa barbata di profilo', oggi a Siracusa, è il confronto migliore per la 'Testa' di Milano e implica, per le due opere, la provenienza dalla stessa officina siceliota, attiva a Siracusa negli anni intorno al V secolo a.C. Infine, si discute uno scenario possibile per la collocazione originaria della 'Testa barbata'.

Indice

Paolo Parmiggiani Dalle collezioni di Charles Timbal: un tabernacolo eucaristico di Antonio Rossellino tra il Norton Simon Museum e il Louvre
vai all'articolo » pp. 3-32
Giorgio Di Domenico “The deliberate and the haphazard”: Robert Rauschenberg alla prima personale newyorkese di Alberto Burri
vai all'articolo » pp. 33-52
Fabiano Fiorello Di Bella Una scultura frontonale dalla Sicilia nel Civico Museo Archeologico di Milano
vai all'articolo » pp. 53-71
Andrea Polati Non Lorenzo Lotto ma Francesco da Milano: la 'ritrovata' pala dei serviti di Portobuffolè
vai all'articolo » pp. 72-82
Federico Maria Giani Il 'Martirio di San Pietro' di Carlo Sellitto da Sant'Anna dei Lombardi a Napoli all'Ospedale Sant'Anna a Como
vai all'articolo » pp. 83-88
Bruno Carabellese Proposta per Giovanni Maria Morandi: un nuovo 'Ritratto del cardinale Francesco Maria Sforza Pallavicino'
vai all'articolo » pp. 89-94