Angiolo Del Santo, uno scultore votato alla grafica nelle copertine di ‘Vita d'Arte'

This paper examines the artwork produced by Angiolo Del Santo for the magazine 'Vita d'Arte', a periodical published in Siena from 1908 to 1913 under the management of Fabio Bargagli Petrucci. Petrucci attached considerable importance to the magazine's layout and illustration, which was entrusted to such artists as Alberto Martini, Raoul Dal Molin Ferenzona, Augusto Sezanne, Giovanni Battista Carpanetto, Arturo Viligiardi, Oscar Ghiglia, Alfredo Baruffi and Francesco Nonni. 'Vita d'Arte' was in continual dialogue with magazines like 'L'Art Décoratif', 'Emporium', 'Il Leonardo' and 'Il Marzocco'. Del Santo produced the cover illustrations for the November and December 1909 issues as well as the twelve covers for the year 1910 which, related to each other through a series of interpretative references, together form a Symbolist cycle.
There has also been examination of the more well-known artwork of Del Santo, a pupil of Bistolfi, as well as his sculptural work, highlighting its many and varied stylistic influences, ranging from Art Nouveau to Symbolism, from Michelangiolism filtered through the sculpture of Rodin, to Wildt, Kienerk and De Carolis.
Another fundamental aspect has been the study of correspondence between the director Bargagli Petrucci and Ettore Cozzani in September 1909. In these letters, Cozzani, future director of the magazine 'L'Eroica' which came out in 1911 with a cover by Del Santo, recommends the latter to the Sienese director for the illustrations of 'Vita d'Arte'. Considering the relationship between Cozzani, Bargagli Petrucci and Del Santo, we may see Del Santo as the link connecting 'Vita d'Arte' and 'L'Eroica', one of the most important late 19th-/early 20th-century magazines before the Avant-Garde movements.

Indice

Aegyptiaca ligoriana: Iside e il “gran bubo” da Villa Adriana al giardino del Quirinale
vai all'articolo » pag. 2-27
Il polittico di San Clemente di Agostino De Marchi e Marco Zoppo: documenti, cronologia e stile
vai all'articolo » pag. 28-49
Angiolo Del Santo, uno scultore votato alla grafica nelle copertine di 'Vita d'Arte'
vai all'articolo » pag. 50-63
Una nuova tomba dell'Orientalizzante recente a Tivoli nel quadro dei rapporti tra Valle dell'Aniene e contigue comunità italiche
vai all'articolo » pag. 64-73
Tre identificazioni di statue antiche dalle incisioni di Giovanni Battista de Cavalieri
vai all'articolo » pag. 74-75
“Bonamicho excellentissimo maestro”. Sul Buffalmacco di Luciano Bellosi
vai all'articolo » pag. 76-87
Trionfalmacco per Pisa
vai all'articolo » pag. 88-94
La frammentaria epigrafe dipinta nella 'Resurrezione' di Piero della Francesca: un'ipotesi di ricostruzione
vai all'articolo » pag. 95-97
Nuove ricerche su San Giovanni di Verdara in Padova: il vescovo Pietro Barozzi e la bottega di Pierantonio Degli Abati
vai all'articolo » pag. 98-109
Sull'attività giovanile di Antoniazzo Romano: il trittico della 'Madonna del Buon Consiglio' per Zagarolo
vai all'articolo » pag. 110-123
Un 'San Giovannino' in terracotta di Andrea Sansovino
vai all'articolo » pag. 124-143
Una precisazione sullo “scrittoio” di Margherita d'Austria
vai all'articolo » pag. 144-147
Un lungo equivoco: i 'Santi Giacomo Minore e Filippo' di Paolo Veronese da Lecce a Dublino
vai all'articolo » pag. 148-163
Un'altra traccia di Tanzio a Napoli
vai all'articolo » pag. 164-183
Bernini pittore: la ricomparsa del 'Ritratto di giovane uomo' Costa
vai all'articolo » pag. 184-185
Appunti su una guida seicentesca di Roma dalla biblioteca di Giuliano Briganti
vai all'articolo » pag. 186-195