Il ms. 20 dell'Eisenbibliothek di Schlatt: una nuova acquisizione per la produzione libraria nella Genova di tardo Duecento

Federica Volpera
Anna De Floriani's research, carried on since late 1970s, the catalogue of Italian manuscripts of the Bibliothe`que nationale de France, Paris, edited in 1984, and an article by Marie-The“re`se Gousset on puzzle initials in Gothic Genoese books, published in 'Arte medievale' in 1988, represent the beginning of a critical history that has been able to reconstruct the role of Genoa as one of the most active centres of book production between the thirteenth century and the beginning of the fourteenth century. Recent studies have enriched this context, attributing to Genoa medical and scientific treatises, and an important but complex group of late thirteenth-century manuscripts, which include the Bestiaire d'Amour by Richard de Fournival, the Tre“sor by Brunetto Latini, and Arthurian legends, probably the result of a collaboration between Genoese and Pisan scribes and illuminators, the latter present in the Liguria city as prisoners of war after the battle of the Meloria (1284).
Starting from this point and taking into account artistic and stylistic evidence from books which are sure to have been produced in Genoa in these years, this article intends to demonstrate the Genoese origin of a late thirteenth-century manuscript preserved in the Eisenbibliothek in Schlatt, ms. 20, a collection of philosophical treatises, characterized by a rich illustration composed of historiated, decorated and puzzle initials, and interesting iconographical solutions.

Indice

Lucinia Speciale La musa cristiana. Il ritratto di Marco del Tetravangelo di Rossano
vai all'articolo » pag. 17-21
Teresa D’Urso Cava e il Mediterraneo. A proposito di alcuni codici di etą normanno-sveva
vai all'articolo » pag. 22-28
Fabrizio Crivello Un Salterio glossato in stile tardogeometrico a Magonza
vai all'articolo » pag. 29-32
Silvia Maddalo Storie sui margini. Appunti sulla Bibbia manfrediana di Torino
vai all'articolo » pag. 33-37
Federica Volpera Il ms. 20 dell'Eisenbibliothek di Schlatt: una nuova acquisizione per la produzione libraria nella Genova di tardo Duecento
vai all'articolo » pag. 38-52
Laura Pasquini Enrico VII e la rappresentazione figurata della regalitą: le fonti manoscritte
vai all'articolo » pag. 53-67
Giordana Mariani Canova Il Messale di Ildebrandino Conti e i suoi miniatori: il Maestro avignonese e il Maestro del Codice di san Giorgio
vai all'articolo » pag. 68-73
Marco Rossi Un contributo figurativo alla Milano di Giovanni Visconti: la Chronica urbis lat. 4946
vai all'articolo » pag. 74-77
Antonella Cattaneo L'apparato illustrativo del Huon d'Auvergne di Berlino
vai all'articolo » pag. 78-88
Massimo Medica Un codice miniato visconteo ancora poco noto: il Cicerone della Biblioteca Nacional de Madrid
vai all'articolo » pag. 89-96
Giuliana Algeri Una nota sul 'codice Bodmer' di Michelino da Besozzo
vai all'articolo » pag. 97-105
Gennaro Toscano Un Libro d'Ore miniato da Leonardo da Besozzo per Alfonso il Magnanimo (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Cod. 1886)
vai all'articolo » pag. 106-113
Giovanna Saroni Frammenti inediti di un Libro d'Ore savoiardo
vai all'articolo » pag. 114-122
Federica Toniolo Incunaboli miniati dell'officina urbinate e ferrarese di Federico da Montefeltro
vai all'articolo » pag. 123-131
Lilian Armstrong Roberto Valturio, De re militari, 1472. A Note on the Hand-illuminated Copy in Houghton Library of Harvard University
vai all'articolo » pag. 132-135
Anca Delia Moldovan Astrology and Agriculture in the Calendar of the Offiziolo of Charles VIII (Fondazione Giorgio Cini, inv. 2502/4)
vai all'articolo » pag. 136-148
Giuseppa Z. Zanichelli Il Maestro del Breviario di San Giovanni Evangelista
vai all'articolo » pag. 149-152
Elena De Laurentiis I corali del Centro Studi Francescani per la Liguria. Nuove miniature di Michele da Genova
vai all'articolo » pag. 153-163
Elli Doulkaridou Ramantani Two Illuminated Statuti from the Archive of San Giovanni Decollato in Rome
vai all'articolo » pag. 164-172
Antonio Iacobini, Giulia Orofino, Xavier Barral i Altet Opus Romanum. Un nuovo libro sulla miniatura a Roma nel Duecento
vai all'articolo » pag. 173-186