Agostino Cornacchini: un'autobiografa inedita e alcune precisazioni sull'esordio romano

Felice Mastrangelo
L'esegesi di un documento inedito conservato nell'Archivio di Stato di Firenze permette di riflettere con maggiore attenzione su alcuni punti salienti della carriera dello scultore toscano Agostino Cornacchini (Pescia, Pistoia 1686 – L'Aquila 1762).
Attribuibile allo stesso artista grazie a numerosi indizi lasciati nel testo, tale documento fu fondamentale per la redazione della Vita di Agostino Cornacchini lasciata manoscritta dall'intellettuale fiorentino Francesco Maria Niccolò Gabburri (Firenze 1676-1742), pubblicata e resa nota agli studi da Herbert Keutner nel 1958.
La lettura del documento e l'analisi stilistica delle opere permettono di emendare alcune delle informazioni contenute nel testo di Gabburri e di datare con più precisione alcune sculture di Cornacchini, ad esempio i rilievi marmorei conservati a Pistoia o i busti di cardinali conservati nella sacrestia grande della chiesa di San Carlo al Corso a Roma. L'articolo, infine, individua nella poetica dello scultore francese Pierre Legros (Parigi 1666 – Roma 1719) il precedente più importante per l'evoluzione stilistica di Cornacchini a Roma.

Indice

Ireneu Visa Guerrero Il retablo di Sant'Eulalia del 'Maestro dei Privilegi' e la pittura 'italianizzante' a Maiorca nel primo Trecento
vai all'articolo » pp. 3-51
Luca Quattrocchi Guttuso tra Sartre e De Sica: i disegni per l'adattamento cinematografco de I sequestrati di Altona
vai all'articolo » pp. 52-70
Jacopo Tabolli Un frammento in impasto inciso con scena nautica da Montalcino
vai all'articolo » pp. 71-73
Gabriella Cirucci La cosiddetta Stele del Palestrita nei Musei Vaticani. Segmenti di un itinerario
vai all'articolo » pp. 74-83
Roberto Bartalini “Un luogo visto in sogno”. Il restauro, un libro recente e alcune notazioni sul reliquiario di San Galgano, detto di Frosini
vai all'articolo » pp. 84-97
Gigliola Gorio Un ante quem per la morte di Jacopino da Tradate e uno spiraglio sulla sua bottega
vai all'articolo » pp. 98-106
Francesco Caglioti Una 'Madonna' donatelliana da restaurare, a Terranuova Bracciolini
vai all'articolo » pp. 107-113
Gianmarco Russo Lazzaro Bastiani e i conoscitori
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Rosanna De Gennaro Sulla terracotta di Bonarcado e sul suo autore: Alonso Berruguete?
vai all'articolo » pp. 134-143
Tommaso Tovaglieri “Rubrica Longhi”. Il caso Tanzio da Varallo
vai all'articolo » pp. 144-153
Domiziana Pelati “Per quella ammistà ch'ebbero fra di lor sempre le penne e i pennelli”. Intorno ai dipinti tasseschi di Camillo Gavassetti
vai all'articolo » pp. 154-166
Felice Mastrangelo Agostino Cornacchini: un'autobiografa inedita e alcune precisazioni sull'esordio romano
vai all'articolo » pp. 167-180
Giovanni Agosti Pier Luigi Pizzi, dalla parte della Storia dell'arte
vai all'articolo » pp. 181-196