Una pala di Palma il Vecchio a Sturla

Marco Flamine e Antonio Mazzotta
In the church of Santissima Annunziata in Sturla, a district of Genoa, is a forgotten altarpiece of a very high quality with distinctive characteristics of the Venetian figurative culture.
From the fifteenth to the seventeenth century the church was run by the Venetian congregation of the Canons of San Giorgio in Alga. The altarpiece is currently attributed to Valerio Corte (1530-1580), a Venetian painter whose activity is documented in Genoa, even though no works firmly attributable to him actually survive. However, the style clearly shows that this work was painted much earlier in the sixteenth century, its author being identifiable as Palma il Vecchio, an artist who had contacts with the congregation of San Giorgio in Alga in the mid-1520s.

Indice

Gianluca Amato Francesco di Giorgio: il busto fittile di 'San Bernardino' a Fontegiusta e un riesame delle sculture giovanili
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Marco M. Mascolo Il 1914 di Roberto Longhi
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Roberto Bartalini Tino di Camaino, un riscoperto 'San Giovanni Battista' e i marmi della badia di Cava dei Tirreni
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Marco Flamine e Antonio Mazzotta Una pala di Palma il Vecchio a Sturla
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Marco Fagiani Il 'San Michele che sconfigge il demonio' di Alessandro Algardi: conferme e precisazioni su una committenza olivetana
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Ruggiero Doronzo Per “mano del celeberrimo Paolo de' Matteis”: il 'Martirio di Santa Giulia' a Ripacandida
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Claudio Gulli Gaspare Vizzini, un pittore del Settecento fra Napoli e Palermo
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Marina Martelli Antonio Giuliano in memoriam
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