Osservazioni sul catalogo delle sculture di Dresda: il caso dei “quattro faunetti giovani antichi”

Anna Anguissola
Ormai ad alcuni anni di distanza dalla loro uscita, sembra opportuno riconsiderare i primi due volumi dedicati alla collezione di scultura antica di Dresda (figg. 1-2),1 alla luce dei progressi nell'opera di riordino e di pubblicazione scientifica,2 ma soprattutto in vista dell'annunciato trasferimento dei materiali dai depositi aperti dell'Albertinum alla nuova sede del Semperbau, nel complesso dello Zwinger. La pubblicazione del catalogo, incominciata nel 2011 appunto con i tomi dedicati alla statuaria ideale di età imperiale, è proseguita con la ritrattistica (vol. III, 2013), con la scultura originale greca fino al periodo ellenistico (vol. I, 2017) e da ultimo con il testo miscellaneo dedicato a rilievi e iscrizioni romane (vol. IV, 2018). L'articolazione del lungo e impegnativo progetto ha seguito criteri non solo tipologici, ma anche legati alla storia collezionistica.

Indice

Alessandro Bagnoli Mariano d'Agnolo Romanelli e il Reliquiario di San Marco papa: un recupero dello smalto 'a figure risparmiate' alla fine del Trecento
vai all'articolo » pag. 3-11
Elisabetta Cioni Per Matteo di Mino di Pagliaio. Nuove considerazioni sull'oreficeria senese della seconda metà del Trecento
vai all'articolo » pag. 12-46
Maria Falcone Sul Monumento funebre di Margherita di Brabante, sulla Tomba del doge Tommaso Campofregoso e su altre opere liguri del Quattrocento
vai all'articolo » pag. 47-89
Gianluca Amato Il 'Cristo deposto' di Francesco di Giorgio ai Servi di Siena
vai all'articolo » pag. 90-141
Annamaria Petrioli Tofani Per un catalogo dei disegni di Agostino Melissi agli Uffizi
vai all'articolo » pag. 142-173
Gianmarco Russo Longhi lettore di Vasari
vai all'articolo » pag. 174-199
Anna Santucci Lo 'Pseudo-Vitellio' degli Uffizi (e altri 'Pseudo-Vitellio' a Firenze tra XVI e XIX secolo)
vai all'articolo » pp. 200-217
Jörg Deterling Un 'Apollo' in altorilievo dalla collezione Giustiniani
vai all'articolo » pag. 218-220
Anna Anguissola Osservazioni sul catalogo delle sculture di Dresda: il caso dei “quattro faunetti giovani antichi”
vai all'articolo » pag. 221-225
Valentina Balzarotti Pellegrino Tibaldi in Sant'Andrea in via Flaminia
vai all'articolo » pag. 226-232
Giovanni Renzi Due opere di Camillo Procaccini in Toscana e un episodio di storia del collezionismo
vai all'articolo » pag. 233-251
Luca Fiorentino Cornelis De Bie e Gian Lorenzo Bernini: osservazioni in merito alla fortuna critica berniniana nel Seicento
vai all'articolo » pag. 252-261
Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa Polemica e pace sul “Grechetto”
vai all'articolo » pag. 262-273
Giovanni Agosti Per Enzo Mengaldo, tra due linguaggi
vai all'articolo » pag. 274-282