In questo volume viene messa a fuoco la figura del più ‘italiano’ dei pittori tedeschi della sua generazione, già riscoperto e rivalutato con la retrospettiva alla Galleria d'Arte Moderna nel 1996 (catalogo edito a suo tempo dal Centro Di), e ne vengono messe in luce la profonda formazione umanistica, l’amore per la musica, ma anche le influenze moderne più rilevanti.